IL TEMPO OBLIQUO: Ho visto storie d’amore

CHI

Guarda i miei geroglifici, avverti il sapore della inutilità.
Questa notte come le altre in fila ad attendere un'altra vita e un altro senso.
Dopo aver scritto penso sempre che a queste righe non ne potranno seguire altre, che queste righe siano totali e intoccabili, sintesi perfetta della fine e del nuovo inizio: una clessidra e noi polvere là dentro.
Questo mi uccide, questo è appunto l’ombra del silenzio per il quale non c’è descrizione possibile.
I COMMENTI SONO MODERATI inutile dare spiegazioni precostituite, quello che c'era da dire è stato scritto qui: basta leggerlo.

IL TEMPO OBLIQUO

13/04/25

Ho visto storie d’amore

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